L’estrema semplicità dei materiali e la pura abilità compositiva delle creazioni Boro, realizzate dai contadini giapponesi fin dal XIX Secolo e ora esposte per la prima volta negli Stati Uniti a New York, sono un richiamo di grande attualità che pone domande cruciali sui temi della sostenibilità, dell’inquinamento e del riuso al settore della moda e del design.

Con questo spirito la nuova mostra della Japan Society “Boro Textiles: Sustainable Aesthetics”, ovvero “I tessuti Boro: Estetica Sostenibile” invita a riscoprire alcuni tra i principi chiave dell’etica ed estetica giapponese: la prevenzione degli sprechi e la valorizzazione delle imperfezioni distintive.

 

CLICCA QUI PER LEGGERE L'ARTICOLO COMPLETO: I TESSUTI BORO: UNA LEZIONE DI SOSTENIBILITÀ DALLE TECNICHE MANIFATTURIERE GIAPPONESI

 

 

Lead image: ©Kyoichi Tsuzuki, courtesy of the artist and Amuse Museum, Chuzaburo Tanaka Collection